Si trovano spesso parole che possono trarci in inganno.
Quando il suono CU/QU è seguito da una vocale la forma corretta è QU.
Se la u, invece, è seguita da consonante, la grafia corretta è CU.
Ricordandoci comunque delle eccezioni: cuore, cuoco, cuoio, scuola, circuito, taccuino, innocuo, cui, vacuo, arcuato, cospicuo, acuire, proficuo, promiscuo, riscuotere, scuoiare, scuotere, cuocere, evacuare, percuotere.